Fulvio Chiara

 

Fin da giovanissimo si avvicina alla tromba come autodidatta e presto dedica tutto il suo interesse alla musica jazz. Sempre come autodidatta, mira al perfezionamento della tromba che lo porta a vincere nel 1993, sia come miglior solista sia come gruppo nel quintetto di Diego Borotti, due premi del concorso “Grand prix du jazz” di Aosta indetto dall’AMJ (Associazione Musicisti Jazz) per giovani talenti emergenti. Il premio come miglior solista, consegnatogli da Winton Marsalis, gli permette di partecipare al festival di Umbria Jazz nel 1992.
Nel 1994 vince il concorso di prima tromba indetto dalla CEE: lo scopo è la creazione di un’orchestra di soli borsisti; fa parte quindi dell’Orchestra di Formazione Professionale “Paese degli Specchi” di Bologna, collaborando così con Kenny Wheeler, Ray Warleigh, George Russel, Mike Gibbs, Bruno Tommaso.
Ha fatto parte delle seguenti orchestre: Old New Jazz Orchestra diretta da Giancarlo Gazzanin AT Big Band di Gianni Basso, Orchestra di Augusto Martelli, Big Band del centro Jazz di Torino, Orchestra Laboratorio di Luigi Bonafede e Furio di Castri, L’Archetipo Orchestra di Aldo Mella, Unit Line Jazz Orchestra di Riccardo Zegna, Orchestra Regionale e Nazionale dell’AMJ.
Ha partecipato a: Festival Jazz di St. Raphael, Umbria Jazz, Festival Jazz del teatro Ciak di Milano, Festival Jazz di S.Anna Arresi, Rassegna Jazz in Italia di Milano, Rassegna Jazz di Briançon, Eurofestival di Ivrea, Festival Jazz di Monginevre, Rassegna Jazz di Pavia, Due Laghi Jazz Festival di Avigliana, Festival Jazz di St. Vincent, Festival Jazz di Vignola, Festival Jazz di Coutance, Festival Jazz di Desenzano del Garda, Festival Jazz di S. Marino, Festival Jazz di Bordighera, Festival Jazz di Praga, Festival Jazz di Crotone, Newport Jazz Festival di Torino, Festival Internacional di Musica Popular “Benny More” Avana, Newport Jazz Festival di Torino.
Ha svolto l’attività di free-lance collaborando con molti gruppi ed artisti quali: Emanuele Cisi, Furio di Castri, Luigi Bonafede, Flavio Boltro, Riccardo Zegna, Luciano Milanese, Andrea Pozza, Fulvio Albano, Gianni Basso, Tullio de Piscopo, Steve Grossman, Lee Konitz, Gianni Cazzola, Mario Rusca, Romano Mussolini. Ha vissuto un’esperienza di tre mesi con il “Gianni Cazzola Bop Quintet” in vari jazz club e a Siena Jazz, Extrafestival di Torino, Volterra Jazz, Ancona Jazz, Aosta Jazz, Festival di Forte dei Marmi, Festival de l’Unità di Bologna.
La sua discografia conta come Sideman la partecipazione a 16 dischi con autori del calibro di Gianni Basso, Franco Cerri, Buena Onda, Augusto Martelli, Gipo Farassino, Tullio de Piscopo, e Andrea Pozza; come leader ha inciso “At Home”, in collaborazione con Luigi Tessarollo, Nicola Muresu, Alessandro Minetto, Claudio Chiara ed Emanuele Cisi e “Duo” con Andrea Pozza al pianoforte.